Lo sapevi che …
A cura di: Michele Mauri
Foto di: Michele Mauri
… anche in Valle del Curone allignano “cipressi alti e schietti”
D’accordo, quelli che sovrastano l’abitato di Monte, frazione di La Valletta Brianza, sul colle ai Pen, non sono celebri come i cipressi di Bolgheri, resi immortali dal Carducci, o della Val d’Orcia. Però sono un segno del paesaggio a cui non si può rinunciare. Piantati al principio dell’Ottocento per segnare i confini del tenimento “Busca delle due Galbusere”, al principio erano più numerosi. Gli esemplari sopravvissuti alle ingiurie del tempo e alle malattie sono disposti in cerchio attorno a un cippo di granito. Il Parco di Montevecchia ne ha piantati di nuovi per tentare di ricostruire l’impianto originario. Vale la pena affrontare la ripida stradina che porta alla sommità dove svettano per godere anche della superba vista. Un’aura di sacralità pervade ogni cosa. Le piante somigliano a un ultimo baluardo, seducente e misterioso, che incute rispetto.