Lo sapevi che …
A cura di: Michele Mauri
Foto di: Michele Mauri
… a Montevecchia prima ancora dei boschi e delle colline c’era un mare profondo
Andate in cima alla collina e guardate il sentiero, guardate le pietre. Percorrendo la Strada Panoramica che segue la dorsale è possibile osservare strati rocciosi che risalgono a milioni di anni fa. Si passa per Ghisalba e San Bernardo, fino a raggiungere Spiazzolo. Poi ancora avanti verso Lissolo. A settentrione s’apre la piana di Bernaga: un tempo era occupata da un lago di origine glaciale, lungo circa due chilometri e largo uno, con una profondità massima di trenta metri. Dopo avere toccato la collina dei cipressi, scendete verso il fondovalle. Camminerete sui depositi morenici del Pleistocene. È su questo fondo antico che il torrente Curone ha iniziato a incidere la valle. Millennio dopo millennio, fino ai giorni nostri. Tutta la sapienza delle rocce è davanti a noi o sotto i nostri piedi. Basta saperla indagare.
